4 consigli per aumentare l’autonomia della propria bicicletta elettrica

4 consigli per aumentare l’autonomia della propria bicicletta elettrica

4 consigli per aumentare l’autonomia

Chi possiede o ha intenzione di acquistare una bicicletta a pedalata assistita si fa sempre la stessa domanda: “Quanti Km fa con una singola ricarica?”.

A questa domanda è quasi impossibile rispondere con un valore assoluto proprio per la tipologia di mezzo di locomozione e delle numerose variabili che intervengono per determinare la distanza finale che si riesce a percorrere con una singola ricarica di batteria.

Cosa si può fare invece è seguire poche semplici regole per ottenere il massimo dalla propria ebike.

Regola delle regole: PEDALARE ROTONDO ED AGILE

POSTED BY INFINITY-1ON – SCRITTO DA SIMONE AITA – 19 GIUGNO 2020

1. utilizzzare al meglio l’assistenza alla pedalata

Chi ha la fortuna di pedalare su una della nostre biciclette elettriche o equipaggiate con il Kit 1ON ha subito notato la naturalezza dell’assistenza alla pedalata.

I motori Infinity-1ON gestiscono la potenza del motore tramite uno speciale algoritmo che permette di mantenere costante la spinta del motore una volta raggiunta la velocità desiderata. Tramite l’App Infinity RS o il comando al manubrio è possibile selezionare livelli di assistenza crescente da un minimo 50 Watt ad un massimo 250 Watt utilizzando la cosiddetta tecnica “pulse-and-glide”. L’idea è quella di utilizzare al minimo l’assistenza del motore indipendentemente dalla pendenza della strada percorriamo, e di conseguenza pedalare quanto più possibile assecondando il motore.

Pulse: avviata la pedalata si riceve una spinta iniziale che permette di raggiungere la velocità desiderata

Glide: mantenendo velocità e spinta sui pedali costante il motore riduce al minimo l’assorbimento di batteria a seconda del livello di assistenza selezionato

E’ ovvio che qualora ci trovassimo ad affrontare delle salite impegnative utilizzeremo il massimo livello di assistenza, ma è anche vero che normalmente percorriamo strade con lievi pendenze che richiedono uno sforzo minimo del nostro motore.

Il nostro motore elettrico con riduzione planetaria tipo “hub geared” richiede l’utilizzo di meno di 80 Watt per percorrere percorsi pianeggianti a circa 25 Km/h, il consiglio è quello di utilizzare in questi casi un livello di assistenza tra 50 Watt e 100 Watt.

Il Kit 1ON concepito per fornire la massima efficienza dal tipo di propulsione ibrida muscolare-elettrica. Pertanto il miglior risultato in termini di autonomia, prestazioni e durata sarà quello di far lavorare i due sistemi quanto più omogeneamente possibile.

2. ridurre al minimo gli attriti

Innanzitutto bisogna controllare periodicamente la pressione delle gomme. Verificare con la casa produttrice la pressione consigliata per il nostro peso e per il tipo di cerchi, sia essi in carbonio o alluminio.

Oltre alla pressione delle gomme è buona norma controllare il corretto funzionamento dei freni, onde evitare che possano esserci degli attriti dovuti al contatto tra pattini e pista frenante per i freni tradizionali o tra disco e pasticche nel caso dei freni a disco.

Vanno inoltre lubrificate tutte le parti in movimento periodicamente , ancora meglio se la procedura di lubrificazione viene fatta dopo aver lavato accuratamente tutta la bicicletta.

Meno attrito vuol dire più autonomia ed ovviamente meno sforzo.

3. Livello di assistenza in base alla pendenza

In base alla nostra esperienza ed i feedback riferiti dai nostri utilizzatori, il consumo medio di batteria del KIT 1ON si aggira intorno a 80 Wh.

Considerando infatti che in un allenamento in pianura per fare cadenza e miglioramento della capacità aerobica bastano poco piu di 70 watt per mantenere una velocità costante di di 30 km/h ad un ciclista mediamente allenato.

Qualora il nostro allenamento comprendesse anche salite con pendenze comprese tra 6 % e 8%, consigliamo di utilizzare un livello di assistenza compreso tra 100 Watt e 200 Watt. Anche in questo caso il consumo medio complessivo di batteria si aggirerà a poco più di 100 Wh dal momento che durante la discesa il consumo di batteria è uguale a Zero.

Wh (Wattora) è l’unità di misura del consumo di batteria. Definita come l’energia complessiva fornita qualora una potenza di un watt (W) sia mantenuta per un’ora (h).

4. imparare a gestire i consumi

Grazie all’App Infinity RS è possibile tenere sotto controllo il consumo di batteria in tempo reale grazie all’indicatore di Wh posto in alto a destra dello schermo dello Smartphone. Con i bottoni + e – invece è possibile aumentare e diminuire il livello di assistenza, mentre per chi utilizza il comando al manubrio può selezionare 5 livelli di assistenza crescenti (50 Watt – 100 Watt – 150 Watt – 200 Watt – 250 Watt).

Se decidiamo di eseguire un allenamento a potenza sempre costante sarà possibile prevedere il consumo totale di batteria in base al tempo necessario per percorrere tutto il giro.

Più specificamente va considerato tutto il tempo di allenamento qualora l’allenamento si svolga prevalentemente in pianura, e soltanto il tempo di ascesa qualora il nostro allenamento preveda un percorso fatto di salite e discese.

 

Esempio di allenamento in pianura:

Distanza percorsa: 54 km

Velocità media: 28,7 km/h

Tempo: 1 ora e 55 minuti

Livello di assitenza: 100 Watt (livello 2 comando al manubrio)

Totale consumo: 190 Wh circa

 

Esempio di allenamento su percorso mito salite e discese:

Distanza percorsa: 45 km

Velocità media: 26,7 km/h

Tempo totale: 1 ora e 45 min

Tempo pianura: 45 minuti

Tempo ascesa: 40 minuti

Tempo discesa: 20 minuti

Livello di assistenza pianura: 100 Watt (livello 2 comando al manubrio)

Livello di assistenza salita: 150 Watt (livello 3 comando al manubrio)

Totale consumo: 170 Wh circa

 

Buon divertimento ed attenti ai consumi della vostra 1ON!

Email

Contattaci

Termini e Condizioni

3 + 12 =

Infinity ebike

Italian passion and innovation

SandS Infinity srl
Via Ludovici n. 2 -  Eboli (SA)
Tel.: +39 3926981299
Italy
C.F. e P. IVA: IT05523760659